I genitori di Melania cittadini Usa con la legge che Trump vuole abolire

Il presidente è contro la migrazione a catena

AGO 9, 2018 -

New York, 9 ago. (askanews) – I genitori della first lady, Melania Trump, sono diventati cittadini statunitensi. L’avvocato di Viktor e Amalija Knavs ha dichiarato alla stampa che la coppia slovena, che aveva un permesso di residenza permanente, ha prestato giuramento questa mattina, a New York.

Viktor ha 74 anni, due più del presidente Donald Trump, Amalija invece 73. La first lady, nata Melanija, ha poi cambiato il nome in Melania Knauss quando ha cominciato a lavorare come modella.

La notizia sta già creando discussioni e polemiche negli Stati Uniti, a causa delle dure posizioni del presidente Donald Trump sulla ‘migrazione a catena’, che andrebbe eliminata. La first lady Melania, ha ricordato recentemente il Washington Post, ottenne nel 2001 il permesso di residenza permanente negli Stati Uniti grazie al programma di élite EB-1, che garantisce un visto a persone con “straordinarie capacità” nella scienza o nell’arte, nel business o nello sport, ribattezzato il visto “per gli Einstein”, come i ricercatori accademici, gli attori vincitori di Oscar o gli sportivi olimpici. Grazie a Melania, ha poi scritto il quotidiano, hanno ottenuto un visto anche i suoi genitori, grazie alla cosiddetta ‘migrazione a catena’.

La fine della ‘migrazione a catena’, ovvero della possibilità per i residenti di far entrare nel Paese i parenti, è uno dei punti su cui Trump si sta mostrando intransigente, quando si parla di riforma dell’immigrazione. “La migrazione a catena deve finire ora! Uno entra e porta l’intera famiglia qui, tra cui persone che possono essere veramente malvagie. NON ACCETTABILE!” scrisse per esempio a novembre su Twitter.

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