Il 2 luglio all’Isola Tiberina protagonista il Giappone

In collaborazione tra istituzioni nipponiche e Isola del Cinema

GIU 26, 2018 -

Roma, 23 giu. (askanews) – Il 2018 segna il decennale della collaborazione tra Istituto Giapponese di Cultura, Ambasciata del Giappone e Isola del Cinema per l’organizzazione della serata ISOLA MONDO – GIAPPONE, quest’anno in programma il 2 luglio sull’Isola Tiberina, dove sarà presente anche l’Ente Nazionale del Turismo Giapponese, nuovo partner della manifestazione, che punterà anche a un rilancio del turismo sulla regione nordorientale del Tohoku.

Protagonista del grande schermo sarà l’anteprima romana di The Name (Namae, 2018) di Akihiro Toda, in uscita nelle sale giapponesi il 30 giugno, quasi in contemporanea con la proiezione all’Isola. Già presentato in anteprima europea al Far East Film Festival di Udine, il film – a metà tra mistery e dramma – si presenta inizialmente come una vivace commedia sull’inversione di ruoli, cambia poi registro per divenire un thriller drammatico e sfaccettato che gioca su identità nascoste e ritrovate, per riflettere, infine, sulla capacità di creare un rapporto umano al di là dei ruoli stabiliti dalla società.

Come vuole la tradizione, l’appuntamento con il Giappone all’isola Tiberina non sara solo all’insegna del cinema, ma anche della musica e della cultura gastronomica. Ci sarà una degustazione di sake e si ricreerà l’atmosfera tipica dei festival estivi nipponici.

Quest’anno, grazie alla partecipazione dell’Ente Nazionale del Turismo Giapponese (JNTO), uno speciale focus sara dedicato alla regione nordorientale del Tohoku, ricca di tradizioni culturali e attrattive paesaggistiche quali, il Monte Zao, il Parco nazionale di Bandai Asahi e il lago Towada. Oltre a Sendai, capoluogo e antica citta feudale che deve la sua fama soprattutto alla festa delle stelle, Tanabata-matsuri, celebrata proprio all’inizio di luglio, numerosi sono i centri di attrazione quali Matsushima o Hiraizumi, attraversati dal più celebre poeta di haiku Matsuo Basho.

L’attenzione alla regione del Tohoku si manifesterà anche con la performance musicale di taiko (percussioni) e tsugaru shamisen, declinazione del celebre banjo giapponese a tre corde, shamisen, in una chiave interpretativa e strumentale tipica dell’odierno Aomori. A esibirsi sul palco dell’Arena Groupama lfAmbasciata del Giappone ha chiamato due artisti attivi a livello internazionale Keisho Ohno (shamisen) e Kenji Furutate (taiko).