La nuova mossa di Trump contro la Cina

Studia le misure per limitare nei settori chiave

GIU 25, 2018 -

Roma, 25 giu. (askanews) – Il presidente Usa Donald Trump sta preparando un nuovo fronte di conflitto nella disputa sul commercio che lo vede opposto alla Cina e ad altri grandi partner commerciali, ma stavolta l’iniziativa è proprio mirata contro il Dragone. Secondo quanto riferito nel corso di domenica dal Wall Street Journal, l’amministrazione Usa sta studiando restrizioni alle possibilità di investimento di società cinesi su settori tecnologici chiave come robotica o aerospaziale, così come sulle startup tecnologiche.

In particolare il dipartimento del Tesoro Usa starebbe elaborando una regola che impedirebbe a imprese con oltre un 25 per cento di capitale cinese di effettuare investimenti diretti su aziende “di industre tecnologiche significative”, ha riferito il quotidiano finanziario. Il tutto mentre Washington e Pechino sono già in una dinamica di crescente contrapposizione a seguito dell’escalation di dazi annunciati dagli Usa e contromisure previste dalla Cina.

A differenza dei dazi, che possono avere un pesante effetto immediato, queste ulteriori restrizioni potrebbero dipanare i loro effetti su periodi più lunghi, anche perché negli ultimi mesi le società cinesi avevano già ridotto notevolmente le loro operazioni negli Usa. Il Financial Times riporta che se nel 2016 erano stati effettuati investimenti diretti cinesi per l’ammontare record di 46 miliardi di dollari complessivi, nella prima metà del 2018 questa voce è crollata ad appena 1,8 miliardi, l’80 per cento in meno rispetto allo stesso periodo del 2017.

Voz/Int5