Su e Xie, la corsa dei due sprinter cinesi che sognano Bolt

Si strappano record a vicenda, entusiasmano Pechino

GIU 23, 2018 -

Roma, 23 giu. (askanews) – Nel Meeting di Madrid, che ha visto Filippo Tortu battere con 9.99 lo storico record italiano di Pietro Mennea del 1979 sui 100 metri, c’è un altro record da registrare: quello dello sprinter cinese Su Bingtian. E’ un record che viene in un momento entusiasmante per l’atletica della Repubblica popolare, perché solo pochi giorni fa un nuovo primato era stato messo a segno da Xia Zhenye, il quale l’aveva strappato proprio a Su. Una corsa a due, questa, che sta appassionando la Cina.

Il 28enne Su ha segnato il fantastico tempo di 9.91 – record cinese e asiatico (in ex aequo con il nigeriano naturalizzato qatarino Fami Ogunode) – migliorando di 4 centesimi di secondi il primato fatto registrare da Xie tre giorni prima al Meeting di Montreuil. Su era stato anche, nel 2015, il primo asiatico a scendere sotto i 10 secondi.

Questa rivalità sportiva tra i due cinesi pare destinata a infiammare il pubblico della Repubblica popolare, che sogna i suoi atletiattaccare un altro, molto più prestigioso record. L’agenzia di stampa Xinhua, per esempio, nel dare la notizia della nuova impresa di Su non ha nascosto l’attesa che l’atleta punti al primato mondiale di Usain Bolt. Certo, il leggendario 9.58 appare ancora molto lontano.

Ma soprattutto a stimolare la fantasia al momento è proprio questa gara a due tra cinesi. Per ora l’unica medaglia pesante che hanno vinto la devono condividere: si tratta dell’argento dei mondiali di Pechino del 2015 nella 4X100. Su però ha anche ottenuto quest’anno un argento ai mondiali indoor di Birmingham a marzo sui 60 metri, con 6.42. Mentre Xie detiene anche il record cinese dei 200 metri, con 20.16.

Forse a pesare, a favore di Xie, sarà l’età. E’ di quattro anni più giovane e quindi potrebbe avere più tempo per arricchire il palmarès e per correre sempre più veloce.