Russia. Forum a Vladimir, lo sviluppo futuro russo parte da regioni

Nell'antica capitale si discute anche di Smart city

GIU 1, 2018 -

Vladmir (Russia), 1 giu. (askanews) – Si apre oggi a Vladimir, a 190 km a nordest di Mosca, il VI Forum Interregionale Economico che vede nella antica capitale russa (dal 1169 al 1238), un centro molto importante in pieno sviluppo, nonchè destinazioni di importanti investimenti di compagnie italiane. Il titolo di quest’anno è “Regioni di sviluppo. Nuovi compiti, soluzioni, opportunità”. L’iniziatore è la governatrice Svetlana Orlova. Askanews segue ormai da anni l’evento che ha acquisito crescente importanza.

Al forum partecipano rappresentanti dell’Amministrazione del presidente russo, del Governo russo, della Duma e del Consiglio della Federazione (i due rami del Parlamento), i ministeri federali, responsabili delle regioni russe, rappresentanti di aziende leader nel settore industriale e di business, istituzioni per lo sviluppo, le organizzazioni imprenditoriali della comunità, le comunità imprenditoriali, scientifiche e di esperti e delegazioni di paesi stranieri.

Il programma del forum include una sessione plenaria e 16 sessioni tematiche, area giovani, mostra su innovazioni industriali e potenzialità delle regioni russe, così come eventi culturali, tra cui la presentazione della regione di Vladimir come la capitale culturale del campionato del mondo di calcio nel 2018. Si tratta del primo appuntamento economico in calendario per la Russia, dopo il Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo. In questo senso ci si attende un approfondimento in particolare per l’attuazione delle tre aree del programma “Economia digitale”: infrastrutture informative, smart city, sicurezza informatica che saranno presentate nella sessione “Smart City. Ambiente confortevole Sistemi intellettuali”.

Il Dipartimento di Edilizia e Architettura terrà una sessione tematica “Modernizzazione del settore edilizio basata su tecnologie innovative”. Nell’ambito di questa piattaforma di discussione, si prevede di discutere l’uso di materiali e tecnologie innovative nella costruzione.

Un’altra sessione tematica “Problemi e prospettive per lo sviluppo del turismo nelle piccole città e negli insediamenti storici” si terrà a Gorokhovets. L’evento è organizzato dal Comitato per il Turismo dell’Amministrazione della Regione di Vladimir.

Importante centro ferroviario, Vladimir, dove ha investito anche il gruppo Marcegaglia, si trova a metà della strada Mosca-Nizhnij Novgorod, che la gente del posto chiama amichevolmente la “Pekhinka”, ossia la via verso Pechino. Iniziata a costruire negli anni 50, quando l’Urss e la Cina condividevano una forte “amicizia”. Poi l’amicizia finì ma il soprannome rimase, fino ad oggi, quando la vicinanza della Cina torna ad essere di grande attualità.

Ironia della storia, Mosca venne costruita come fortezza per difendere il principato di Vladimir. E il primo principe di Vladimir è stato Jurij Dolgorukhin, colui che è entrato nei libri proprio come il fondatore di Mosca. Ma Vladimir subì l’invasione mongola, mentre Mosca acquisì il suo status di capitale. E lo mantenne, nonostante i molti rivolgimenti politici nei secoli. Pur chiamando ancora le maestranze da Susdal per le costruzioni più belle e importanti, come le stazione ferroviaria Jaroslavskij e Kazanskij.