Tavola rotonda su tutela del marchio “Made in Italy” in Russia

Prezzo medio per lusso contraffatto online: 91 euro

APR 26, 2018 -

Mosca, 26 apr. (askanews) – Si è tenuto oggi in Ambasciata un seminario sulla proprietà intellettuale e la tutela del marchio “Made in Italy” in Russia. Secondo i dati presentati, un terzo dei prodotti in circolazione in Russia nel 2017 erano collegabili a episodi di contraffazione. Il fenomeno è dunque vasto.

Uno dei relatori Filippo Frati (Luxottica) ha spiegato che il gruppo da lui rappresentato ha iniziato dal 2015 a produrre chip per tracciare i Ray Ban e gli altri prodotti. Una tecnologia chiamata Glow. Un altro sistema è il contratto Ara, che permette di creare una tutela che consente di chiudere un punto vendita che ha prodotti originali e no. Questo tipo di contratto potrebbe essere introdotto anche in Russia.

Un’altra delle esperienze presentate è stata Yoox-Net-A-Porter-Group, leader per le vendite online nel settore luxury. In questo senso la Russia offre online un quadro molto preoccupante, con i principali social network, Instagram e Vkontakte, che diventano strumento per acquistare prodotti pirata. Il prezzo medio per un articolo di lusso contraffatto comprato in questa maniera si aggira intorno ai 91 euro.