Esercitazioni di tiro cinesi lungo la costa davanti Taiwan

Ma non ci sono state grandi manovre navali

APR 18, 2018 -

Roma, 18 apr. (askanews) – La Cina ha tenuto oggi esercitazioni di tiro sullo stretto di Taiwan, che ha accolto la mossa come un fatto “routinario” rispetto alle temute manovre navali su vasta scala che erano attese.

Pechino aveva annunciato esercitazioni la scorsa settimana, provocando un’ulteriore fiammata di tensioni con l’isola che considera una sua provincia ribelle. Le autorità cinesi, inoltre, avevano ordinato alle imbarcazioni di evitare alcuni tratti di mare, suscitando il sospetto che una flotta guidata dall’unica portaerei della Repubblica popolare potesse prendere parte alle manovre.

Il ministero della Difesa di Taiwan ha preso oggi atto delle esercitazioni che hanno coinvolto solo l’artiglieria con spari considerati routinari.

“La Cina ha deliberatamente rilasciato false dichiarazioni per esagerare, per far sembrare grande una cosa che in realtà era piccola”, ha detto il portavoce del ministero della Difesa Chen Cnung-chi. “E’ – ha continuato – un modo di intimidire e una dimostrazione di forza a buon mercato”. Chen ha spiegato che questo tipo di esercitazione si tiene ogni anno dal 2007, con l’eccezione dello scorso anno.

L’esercitazione ha coinciso con la visita della presidente Tsai Ing-wen, vista da Pechino come una minaccia alla politica dell'”Unica Cina”, in Swaziland, uno dsei pochi paesi al monndo che riconosce Taipei.

Il direttore dell’Ufficio affari taiwanesi della Cina, Liu Jieyi, ha detto lunedì che l’esercitazione è un'”azione per salvaguardare la sovranità e l’integrità territoriale della patria”. (Fonte Afp)