Montenegro, torna al potere il filo-occidentale Djukanovic

Passa al primo turno il padre padrone della politica nazionale

APR 16, 2018 -

Podgorica, 16 apr. (askanews) – Con il voto di ieri torna alla guida del Montenegro dopo due anni di assenza il protagonista della scena politica del piccolo stato balcanico, Milo Djukanovic, che punta all’ingresso nell’Unione europea. “Vittoria per il futuro europeo del Montenegro” ha dichiarato ieri sera l’economista filo occidentale che ha portato il Montenegro all’indipendenza dalla Serbia nel 2006 e nella Nato lo scorso anno. Djukanovic vuole unire alla Ue il Paese ortodosso, nel quale una parte consistente della popolazione ha forti simpatie russe.

Il suo partito socialdemocratico ha dichiarato vittoria alle presidenziali di ieri già dopo il primo turno e il principale sfidante ha accettato la sconfitta. “Djukanovic è il nuovo presidente del Montenegro… Non ci sarà ballottaggio” ha detto il capo del partito Milos Nikolic ieri sera. L’Ong indipendente Centro di monitoraggio (CEMI) ha detto che l’ex sei volte premier ha ottenuto quasi il 54% del voto con i due teriz delel schede scrutinate. Cemi attribuisce al principale rivale Mladen Bojanic il 34,1%. Bojanic ha subito dichiarato sconfitta: “Il Montenegro ha scelto quel che ha scelto”.

(segue)