Russia: Usa “irresponsabili” hanno 50 grosse basi in Asia-Pacifico

Servizi militari: così provocano nuova corsa agli armamenti

APR 5, 2018 -

Mosca, 5 apr. (askanews) – “Il numero delle forze Usa nella regione Asia-Pacifico supera i 400 mila uomini e conta 50 grosse basi, oltre che 200 punti militari”. Questi i dati dei Servizi speciali militari russi Gru. Secondo loro alla Base aerea Andersen sulle isole Marianne nell’oceano Pacifico, si trovano 6 bombardieri americani B-52, B-1 e B-2 che “costantemente pattugliano lo spazio aereo sopra le acque dell’Oceano Pacifico”. Tali dati sono stati rivelati dal vice capo di stato maggiore generale delle Forze Armate della Russia Igor Kostjukov, alla VII Conferenza internazionale sulla sicurezza a Mosca.

Il B-52 Stratofortress è un bombardiere strategico a lungo raggio prodotto dall’azienda statunitense Boeing. Il Northrop Grumman B-2 Spirit è un bombardiere strategico transonico statunitense, in grado di trasportare sia armi convenzionali, sia nucleari. Il Rockwell B-1 Lancer è un bombardiere strategico supersonico statunitense: è l’ultimo dei bombardieri americani della Guerra Fredda.

Kostjukov ha poi notato che il numero di bombardieri statunitensi nella base a volte raggiunge le 15 unità. “Allo stesso tempo, il mainstream sulla minaccia costituita dalla Corea del Nord ha permesso alla Casa Bianca di incoraggiare gli alleati ad aumentare le loro spese e acquisire nuove armi made in USA… Le azioni irresponsabili intraprese dagli Stati Uniti e dai loro alleati portano al deterioramento della situazione nella regione Asia-Pacifico, alla rottura degli equilibri di potere, all’aggravamento di numerosi problemi e provocano una corsa agli armamenti”, ha detto Kostjukov.