Mosca espelle due italiani

Convocati nove ambasciatori o incaricati d'affari di Paesi Ue

MAR 30, 2018 -

Mosca, 30 mar. (askanews) – Mosca ha convocato i nove ambasciatori o incaricati d’affari dei Paesi Ue, per comunicare la risposta “simmetrica” russa alle espulsioni di diplomatici, già annunciata ieri dal ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov. Per l’Italia si tratta dell’espulsione di due esponenti del personale, non alti in grado. Askanews lo apprende da fonti.

In precedenza era stata notificata all’ambasciata russa a Roma la misura decisa dall’Italia, in accordo con gli alleati, per l’espulsione di due cittadini russi, nell’ambito della richiesta da parte britannica di sostenere Londra per il caso Skripal.

“La Gran Bretagna ha bisogno che i suoi alleati stiano con lei contro la Russia” aveva detto Boris Johnson, ministro degli Esteri britannico, dalle colonne del Washington Post per lanciare un appello ai Paesi alleati per un supporto nell’affare Skripal, l’ex spia doppiogiochista di nazionalità russa avvelenata lo scorso 4 marzo in un parco di Salisbury, nel sud dell’Inghilterra.

Gli Usa hanno annunciato l’espulsione di 60 persone. Mosca dal canto suo ha annunciato l’espulsione di altrettanti diplomatici e la chiusura del Consolato Generale Usa di San Pietroburgo. Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha annunciato oggi l’espulsione di sette diplomatici russi. Sedici Paesi dell’Ue hanno aderito alla misura, con espulsione anche di personale alto in grado. L’Italia pur aderendo, continua a seguire la strada del dialogo.

Cgi/Int9