Roma, 20 mar. (askanews) – La Corte europea dei diritti dell’uomo (Cedu) ha condannato la Turchia per la detenzione di due giornalisti, Mehmet Altan e Sahin Alpay, detenzione che non può essere considerata “normale” e “gestita per via legale”.
Nei primi giudizi che riguardano i giornalisti incarcerati dopo il mancato golpe di luglio 2016, la Cedu evidenzia “violazioni” del “diritto alla libertà e alla sicurezza” e alla “libertà di espressione”, tutelate dalla Convenzione europea dei diritti umani.
(fonte afp)