Cina chiede a Usa “di correggere errore” in legge su Taiwan

Per Pechino l'isola fa parte del suo territorio

MAR 18, 2018 -

Pechino, 18 mar. (askanews) – La Cina ha chiesto agli Stati Uniti di “correggere il suo errore” su Taiwan in una legge approvata dal presidente Usa Donald Trump con cui si rafforzano i legami tra Washington e Taiwan, appunto. Pechino considera l’isola, de facto indipendente, come una sua provincia.

Il “Taiwan Travel Act” incoraggia gli alti funzionari americani ad andare a Taiwan per incontrare i loro omologhi e che gli scambi siano reciproci. Il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Lu Kang, ha dichiarato che la legge “viola in maniera grave” il principio della “One China” e manda “un segnale molto negativo alle forze separatiste e ‘proindipendenza’ di Taiwan”.

“La Cina” quindi “si oppone fermamente – ha aggiunto – e chiediamo alla parte americana di correggere il suo errore, di non proseguire in nessun modo i rapporti ufficiali con Taiwan o di rafforzare in maniera sostanziale le relazioni attuali con Taiwan”.

(fonte afp)