Russia: a Raqqa cadaveri in decomposizione, è catastrofe umanitaria

"Mancano acqua e luce e la temperatura sta aumentando"

MAR 17, 2018 -

Mosca, 17 mar. (askanews) – A Raqqa è “catastrofe umanitaria”. Lo ha detto il rappresentante ufficiale del Ministero della Difesa della Russia, il generale Igor Konashenkov, oggi in un briefing a Mosca. “E cosa possiamo dire di Raqqa, liberata dalla coalizione americana? La città è in rovina, non c’è luce e acqua. Le istituzioni sociali e mediche non funzionano o vengono distrutte a causa del bombardamento dell’aviazione della coalizione. La cosa peggiore è che la temperatura dell’aria aumenta, e i cadaveri sotto i detriti si decompongono e tutto questo entra nel terreno e nelle falde acquifere. Cioè, la situazione epidemiologica della città non è grave, ma catastrofica. Ma né le organizzazioni umanitarie internazionali, né i paesi della coalizione americana che ha distrutto la città intervengono,” ha dichiarato. Per poi aggiungere: “Non è chiaro chi governa la città e chi è responsabile della catastrofe umanitaria”.