La Metropolitan Opera licenzia il direttore Levine per molestie

Conclusa l'inchiesta interna

MAR 13, 2018 -

New York, 13 mar. (askanews) – Lunedì sera la Metropolitan Opera ha licenziato James Levine, direttore d’orchestra che da oltre 40 anni lavorava al Met, dopo che una indagine interna ha definito credibili le accuse di molestie sessuali. L’inchiesta, che il Met ha aperto a dicembre dopo un articolo del New York Times, ha trovato prove di abusi e molestie “sia prima che durante il periodo” in cui Levine lavorava al Met, ha detto la società in una nota.

Il Met non ha pubblicato i dettagli dell’indagine, che include interviste con 70 persone. L’inchiesta ha anche “trovato prove credibili che Levine ha avuto comportamenti sessualmente offensivi e molesti nei confronti di artisti vulnerabili nelle prime fasi della loro carriera, su cui Levine aveva potere”.

“Alla luce di queste scoperte – continua la dichiarazione – il Met conclude che sarebbe inappropriato e impossibile per il signor Levine continuare a lavorare al Met”. Levine ha 73 anni e da anni soffre di problemi ossei e di tremori, anche se sia lui che il Met hanno sempre negato che sia affetto dal morbo di Parkinson.

Red