Beirut, 24 feb. (askanews) – Sono 500 i civili rimasti uccisi in 7 giorni di raid del regime siriano sulla Ghouta orientale, enclave in mano ai ribelli alle porte di Damasco. Tra le vittime si contano 121 bambini, stando all’ultimo bilancio diffuso oggi dall’Osservatorio siriano per i diritti umani dopo il ritrovamento di altri cadaveri sotto le macerie e la morte di altri civili negli intensi bombardamenti della scorsa notte e di questa mattina che hanno colpito in particolare la principale città della regione, Douma.
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