Siria, esplosione uccide 15 dipendenti russi società sicurezza

Qualche giorno fa in un deposito a Tabiya Jazira

FEB 14, 2018 -

Damasco, 14 feb. (askanews) – Quindici cittadini russi che lavorano per una società di sicurezza privata sono stati uccisi pochi giorni fa dall’esplosione, le cui cause non sono ancora state chiarite, in un deposito di armi della società nell’est della Siria. Lo ha riportato l’Osservatorio siriano dei diritti umani (Osdh).

“Quindici russi che lavorano per una società di sicurezza privata russa sono stati uccisi nell’esplosione di un deposito di armi della società a Tabiya Jazira, nella provincia di Deir Ezzor”, ha dichiarato il direttore dell’Osdh, Rami Abdel Rahmane.

Altre sette persone, combattenti siriani filoregime in maggior parte, sono morte nell’esplosione, ha aggiunto. Secondo Abdel Rahmane, la società in questione è incaricata “della protezione dei giacimenti petroliferi e di gas che il regime siriano controlla”.

(fonte AFP)