Romania alla BIT di Milano: tradizione, artigianato e tecnologia

L'offerta che è stata presentata tra passato e futuro

FEB 14, 2018 -

Roma, 14 feb. (askanews) – Uno spazio espositivo di 100 metri quadrati in cui frammenti di storia si intrecciano a tecnologie avanzate, maestria degli artigiani locali e sapori tradizionali: così la Romania ha presentato la sua offerta turistica nell’ambito della fiera BIT Milano, dall’11 al 13 febbraio 2018. Accanto al Ministero del Turismo, lo stand ha ospitato anche i Consigli delle Province di Bihor (Nord-Ovest della Romania) e Suceava (nel Nord-Est del paese), i Comuni di Oradea e Timisoara – capitale culturale europea nel 2021, operatori turistici, compagnie aeree e strutture ricettive.

La visita dell’ambasciatore di Romania in Italia, George Bologan allo stand della Romania presso BIT Milano, testimonia il ruolo chiave del turismo nell’ambito della cooperazione economica bilaterale. Il terzo paese di origine dei turisti stranieri in Romania, l’Italia ha registrato un interesse crescente nelle opportunità offerte dal territorio romeno, con oltre 240.000 turisti che hanno visitato il nostro paese nel 2017, in crescita rispetto all’anno precedente. Di particolare interesse per i turisti italiani sono la capitale Bucarest e le principali città della Transilvania, facilmente raggiungibili grazie ai numerosi collegamenti aerei.

Nel suo intervento, l’ambasciatore romeno ha ringraziato il ministro romeno Trif per il coinvolgimento e l’invito, sottolineando che BIT Milano è un’opportunità per sviluppare progetti di business, ma anche per riflettere sull’importanza della mobilità umana. Visitare i paesi, conoscere la cultura e la spiritualità dei diversi popoli è una peculiarità del turismo, che riflette la volontà dell’uomo di viaggiare e di esplorare le bellezze della natura. In questo contesto, i partecipanti sono stati invitati a visitare e scoprire la Romania.

Il Ministero del Turismo della Romania ha partecipato a tutte le edizioni BIT Milano, sin dal 1980. Tra le particolarità presentate quest’anno una riproduzione in miniatura della fortezza di Alba Iulia, città dove, 100 anni fa, fu proclamata l’unità della Romania; la possibilità di visitare in realtà virtuale il patrimonio culturale di Suceava; la pittura delle uova di Pasqua e la possibilità di scoprire i sapori tradizionali delle terre romene.