Filippine, Duterte ai militari: alle donne sparate nella vagina

Il presidente durante un incontro con ex ribelli comunisti

FEB 12, 2018 -

Roma, 12 feb. (askanews) – Il presidente delle Filippine Rodrigo Duterte ha consigliato ai militari di sparare alle donne nella vagina.

Duterte ha lanciato l’ultimo dei dei suoi celebri attacchi misogini durante un incontro con un gruppo di ex ribelli comunisti, il 7 febbraio. “Ditelo ai soldati. Dite che c’è un nuovo ordine… Non vi uccideremo. Ci limiteremo a sparare alla vostra vagina – ha detto il presidente filippino, incoraggiando de facto l’esercito a prendere di mira le donne che appoggiano i ribelli. Lo riporta il Washington Post.

“Se non c’è la vagina, allora non c’è nessun profitto”, ha aggiunto, alludendo all’inutilità della donna al di là della dimensione sessuali.

L’ufficio presidenziale per le comunicazioni ha poi diffuso la trascrizione dell’evento, ma al posto della parola “vagina” ha inserito un trattino. Secondo la trascrizione ufficiale dell’evento del 7 febbraio, il pubblico ha reagito con fragorose risate.

Duterte ha in precedenza fatto a dir poco controverse dichiarazioni su donne e in particolare sulle violenze sessuale, arrivando a consigliare ai soldati di stuprare le donne durante le operazioni militari.