Usa, Trump assegna via Twitter i “Fake News Awards”

Attachi contro tutti: CNN, New York Times, Washington Post

GEN 18, 2018 -

Roma, 18 gen. (askanews) – Donald Trump ha svelato i vincitori dei suoi strombazzati “Fake News Awards”, che il presidente Usa ha “assegnato” nell’ennesimo episodio della sua peronale guerra contro i media mainstream. La mossa del presidente è stata accolta da un preventivo attacco da parte di un senatore del suo stesso Partito repubblicano, Jeff Flake, che l’ha accusato di essere uno “stalinista”.

Trump ha usato il suo medium preferito per annunciare i dieci “vincitori” del premio. Ce n’è stato per tutti: la CNN, il New York Times e il Washington Post, che sono solitamente nel suo mirino.

Una menzione particolare l’inquilino della Casa bianca l’ha dedicata a Paul Krugman, il columnist del NYT premio Nobel per l’economia. Secondo il presidente, ha meritato il premio per aver scritto “nel giorno della storica, schiacciante vittoria del presidente Trump che l’economia non si sarebbe mai più ripresa”. Dopo la vittoria del miliardario, Krugman aveva in realtà scritto che l’inesperienza di Trump sulla politica economica e la sua imprevedibilità avrebbero messo ulteriormente a rischio la già debole economia globale.

Nella lista anche il reporter dell’ABC Brian Ross, che è stato sospeso per quattro settimane senza stipendio dopo essere stato costretto a correggere una notizia sull’ex aiutante di Trump, Micharl Flynn.

In un tentativo di recuperare, in qualche modo, dopo l’attacco, Trump ha poi anche twittato che “nonostante alcune coperture media molto corrotte e disoneste, ci sono tanti grandi reporter che io rispetto e molte BUONE NOTIZIE per il quale il popolo americano può essere orgoglioso”.

Poco prima l’ennesimo attacco ai media del presidente, il senatore Flake – repubblicano – ha attaccato il miliardario per il suo pericoloso disprezzo per la verità e per il fatto che ha definito i media mainstream “nemici del popolo”.

(Fonte Afp)