Siria, Mosca: “eliminati” miliziani dell’attacco a base Hmeymim

Distrutto anche un deposito per droni nella provincia di Idlib

GEN 12, 2018 -

Mosca, 12 gen. (askanews) – Mosca ha annunciato oggi di aver “eliminato” i miliziani responsabili dell’attacco a colpi di mortaio messo a segno il 31 dicembre scorso contro la base di Hmeymim in Siria e costato la vita a due soldati russi.

Stando a quanto si legge in un comunicato diffuso dal ministero della Difesa, “le nostre truppe in Siria hanno condotto un’operazione speciale per trovare ed eliminare il gruppo di miliziani che aveva lanciato l’attacco a colpi di mortaio alla base Hmeimim”. Le forze speciali russe hanno individuato i combattenti nella loro base situata nei pressi del confine della provincia di Idlib, “distrutta da un missile guidato Krasnopol” mentre i combattenti si preparavano a fuggire.

Nella nota si afferma inoltre che unità dell’intelligence russa hanno scoperto e distrutto un deposito nella provincia di Idlib, “dove i terroristi assemblavano e stoccavano droni”. Dieci droni muniti di esplosivi hanno attaccato la base di Hmeimim il 6 gennaio scorso, senza fare vittime.

(con fonte Afp)