Russia: abbandonare precondizioni per dialogo Usa-Nordcorea

Mosca critica "logica delle pressioni" contro Pyongyang

DIC 16, 2017 -

Mosca, 16 dic. (askanews) – “E’ giunto il momento di mettere fine a questa corsa alle minacce, pressioni, ricatti e precondizioni per passare a una vera ricerca di una soluzione politica”: lo ha affermato il viceministro degli Esteri russo, Sergey Ryabkov, criticando le ultime dichiarazioni statunitensi sulla crisi nordcoreana.

Ryabkov ha sottolineato come anche Pyongyang voglia imporre delle precondizioni a un dialogo, e come ciò rappresenti un “rischio di escalation incontrollata”, ma “dopo la riunione del Consiglio di Sicurezza e le dichiarazioni dei rappresentanti dei Paesi occidentali, si ha l’impressione che la logica delle pressioni sia quella dominate nel loro approccio”.

Il Segretario di Stato americano Rex Tillerson, che inizialmente aveva parlato di un dialogo senza condizioni, ha infatti fatto marcia indietro in sede di Consiglio di Sicurezza, a quanto sembra su pressioni della Casa Bianca; lo stesso Donald Trump ha a sua volta accusato Mosca di “non aiutare” a far sì che Pyongyang metta fine ai propri programmi nucleari.

Ryabkov – che ha invitato Pyongyang e Washington alla “moderazione reciproca” – ha infine avvertito che la situazione attuale è “estremamente pericolosa”: “Non vorremmo finire in una situazione in cui malgrado tuti gli sforzi della Russia e della Corea del Nord, si apra una nuova spirale di confronto”.

(fonte Afp)