Myanmar, Msf: almeno 6.700 Rohingya uccisi in un mese di violenze

Di questi almeno 730 bambini sotto i cinque anni

DIC 14, 2017 -

Yangon, 14 dic. (askanews) – Almeno 6.700 Rohingya, minoranza musulmana del Myanmar, sono stati uccisi nel primo mese di repressione da parte dell’esercito birmano nello stato di Rakhine, che è iniziata alla fine di agosto. Lo riferisce Medici senza frontiere.

“Almeno 6.700 Rohingya, secondo la stima più prudente, sono stati uccisi, tra questi almeno 730 bambini sotto i cinque anni”, secondo l’organizzazione che basa i dati su indagini condotte in questo periodo di violenze nel Paese.

(segue, fonte afp)