Ue, Mogol: io sogno ancora gli Stati Uniti d’Europa

Il paroliere presenta a Ue progetto per arginare flussi migratori

NOV 23, 2017 -

Bruxelles, 23 nov. (askanews) – “Io sono un europeista convinto… e sogno ancora gli Stati uniti d’Europa”: è quanto ha detto Giulio Rapetti, in arte Mogol, invitato dall’europarlamento per presentare la sua proposta di sviluppo agricolo in Africa in occasione della conferenza di alto livello verso un partenariato rinnnovato con l’Africa.

“Abbiamo fatto l’unione economica, e lì ci siamo fermati. Gli Stati Uniti d’Europa sarebbe stata una cosa meravigliosa. Penso che i padri fondatori avevano in mente questo. Ci siamo fermati per gli egoismi di alcuni Paesi. E’ un sogno che non si è avverato, ma rimane”, ha detto il l’autore dei testi dei più grandi interpreti della canzone italiana.

Durante la tavola rotonda sulla migrazione e i giovani, Mogol ha presentato il suo progetto, nato “perché sono un europeista convinto”, che prevede la creazione di una Società per azioni “African Agriculture” finanziata dall’Ue e dalle grandi società agricole europee per offrire ai migranti una casa e un lavoro, assistiti da “giovani europei per trasmetterere loro il know how”.

Mogol ha infine auspicato che “l’Ue voglia valutare la fattibilità del progetto attraverso un’inchiesta approfondita”, precisando che il progetto ha già avuto l’approvazione del Vaticano, nella figura del segretario di Stato, cardinal Parolin.