Roma, 17 nov. (askanews) – La partnership tra Giappone e Unione europea (EPA), sulla quale è stato raggiunto un accordo che riguarda i principi, rappresenta il “nuovo motore” dell’Abenomics. L’ha detto oggi il premier giapponese Shinzo Abe nel suo discorso programmatico di fronte alla Dieta giapponese per il nuovo governo dopo la schiacciante vittoria elettorale del 22 ottobre.
L’Abenomics è il termine con cui vengono indicate le politiche economiche per il rilancio del Giappone promosse dai governi dell’attuale premier nipponico. Abe, che ha dovuto incassare il ritiro degli Stati uniti dal Partenariato trans-Pacifico (Tpp), sembra spingere molto per raggiungere un accordo definitivo con l’Ue, anche alla luce della strategia euroasiatica cinese caratterizzata dai grandi investimenti infrastrutturali nell’ambito dell’iniziativa “One Belt One Road” (OBOR) per la riapertura delle Vie della Seta.
“E’ stato raggiunto un accordo di massima per l’accordo di partnership economica (EPA) con l’Unione europea”, ha ricordato Abe di fronte ai parlamentari. “Questo gigantesca zona economica che rappresenta il 30 per cento del Pil mondiale è il ‘nuovo motore’ dell’Abenomics”, ha affermato il capo del governo giapponese.
Abe ha anche ribadito di voler continuare a sospingere gli accordi di libero scambio al partire dal Tpp, nonostante il passo indietro di Donald Trump ribadito anche nel recente viaggio del presidente Usa a Tokyo, ma anche avendo una “leadership nei negoziati per la Partnership economica comprensiva regionale (RCEP)”, che include i paesi dell’Asia meridionale e sudorientale, oltre che Giappone, Nuova Zelanda e Australia (ma non la Cina).