Varsavia, 15 nov. (askanews) – Due importanti politici polacchi vorrebbero che la torre di epoca stalinista che domina il cuore di Varsavia sia rasa al suolo, mentre il governo di destra al potere cerca di vietare tutte le tracce dell’epoca comunista.
Il Palazzo della Cultura e della Scienza è un’enorme torre alta 230 metri, considerata una delle opere più significative dell’architettura socialista, costruita negli anni ’50 su ordine di Stalin. Nonostante la fine del comunismo nel 1989, molti polacchi vedono nell’edificio un simbolo della dominazione sovietica.
Il vicepremier polacco Mateusz Morawiecki ha detto oggi che sostiene “l’idea di rimuovere questa vestigia della dominazione comunista dal centro di Varsavia”. E ha aggiunto: “Lo sogno da circa 40 anni”. Morawiecki, il cui padre era un dissidente anticomunista, ha 49 anni. (segue) (con fonte Afp)