Usa, Sessions vuole procuratore speciale su Clinton Foundation

Si evince da una lettera visionata dalla Nbc

NOV 14, 2017 -

Washington, 14 nov. (askanews) – Il Dipartimento di Giustizia Usa potrebbe decidere di assegnare a un procuratore speciale un’indagine sulla presunte irregolarità presso la Clinton Foundation e sulla controversa vendita di una azienda per il trattamento dell’uranio, Uranium One, alla Russia nell’era Obama, secondo una lettera visionata dalla Nbc.

I “proporranno raccomandazioni su questioni non ancora investigate su cui aprire indagini, su qualsiasi problema attualmente indagato che necessiti di ulteriori risorse o se ci siano questioni che meritino un procuratore speciale”, scrive il procuratore generale aggiunto Stephen E. Boyd in una lettera al presidente della commissione Giustizia della Camera Robert W. Goodlatte.

Il New York Times, che cita fonti della Casa Bianca, scrive che la decisione è legata al desiderio del procuratore generale Jeff Sessions di tenersi stretto il suo posto dopo le critiche del presidente Donald Trump sulla decisione di tirarsi fuori dall’indagine sulla campagna presidenziale di Trump e le connessioni con il Cremlino.

Da tempo i repubblicani chiedono di indagare sulla Clinton Foundation e sulla vendita di Uranium One, in quello che secondo i democratici è un tentativo di sviare l’attenzione dalle indagini di tre commissione del Congresso del procuratore speciale Robert Mueller sul Russiagate.

Sessions oggi compare davanti alla commissione Giustizia della Camera proprio per essere interrogato sui rapporti tra la campagna elettorale di Donald Trump, di cui era uno dei dirigenti, e la Russia. Il ministro della Giustizia ha già detto sotto giuramento di non saperne nulla, ma le indagini di Mueller finora sembrano indicare il contrario.

(fonte afp)