Mosca, 14 nov. (askanews) – I servizi di intelligence russi hanno arrestato 69 sostenitori del movimento islamista sunnita Tablighi Jamaat, bandito in Russia. Sono accusati di essere “estremisti” che tentavano di condurre azioni illegali.
Secondo i servizi dell’Fsb gli arrestati fanno parte di una “cellula estremista” guidata da persone dell’Asia centrale e cittadini russi. Nell’operazione che ha portato agli arresti “sono state sventate attività illegali della struttura sommersa di un’organizzazione internazionale”. I servizi russi non hanno dato altri dettagli ma hanno aggiunto di aver sequestrato “mezzi di comunicazione” e di “conservazione di dati elettonici” con prove di “attività illegali”.
(fonte afp)