Romania, di nuovo indagato leader socialdemocratico Dragnea

Per abuso di potere e falso, dopo condanna per frode elettorale

NOV 13, 2017 -

Roma, 13 nov. (askanews) – Il leader dei social-democratici romeni (Psd), Liviu Dragnea, è indagato per abuso di potere e falso in un caso che riguarda l’uso di fondi europei: lo ha annunciato oggi la procura anticorruzione.

Dragnea, 55 anni, è sospettato di avere sottratto fondi destinati a progetti infrastrutturali, mentre ricopriva la carica di direttore del consiglio dipartimentale di Teleorman tra il 2000 e il 2012. Il leader social-democratico, che ha risposto stamane a una convocazione dei magistrati, si è rifiutato di rilasciare commenti alla stampa.

Dragnea è indagato perchè avrebbe “ottenuto direttamente o tramite parenti soldi, beni e servizi utilizzati a fini personali o a profitto del partito di cui era membro”.

La procura ha evocato in particolare una somma di “2,5 milioni di lei” (550.000 euro) ricevuta nel 2009 da uomini d’affari locali. Altre otto persone, secondo quanto si è appreso, sono oggetto di un’inchiesta nell’ambito dello stesso dossier.

Il responsabile del Psd era stato condannato nel 2016 a due anni di prigione con la condizionale per frode elettorale, una condanna che gli ha impedito di correre per la poltrona di primo ministro dopo la vittoria del suo partito alle legislative di dicembre scorso.

(fonte afp)