Roma, 12 nov. (askanews) – Quaranta deputati conservatori si sono detti pronti a firmare una lettera di sfiducia a Theresa May, rivela questa mattina il Sunday Times. La premier britannica si trova ormai a lottare su più fronti, mentre l’Unione europea minaccia di bloccare i negoziati sui futuri rapporti commerciali se Londra non darà “sufficienti” rassicurazioni sulle tre questioni chiave del “divorzio” dall’Ue.
May ha già perso due pezzi del suo gabinetto in altrettante settimane: Michael Fallon si è dimesso dalla poltrona di ministro della Difesa, mentre la sottosegretaria Priti Patel ha lasciato l’incarico allo sviluppo internazionale.
Per avviare una vera e propria procedura congressuale per spodestare May la fronda Tory deve trovare almeno altre otto firme. Solo allora colui o colei che sfiderà May, se eletto, diventerà leader dei conservatori e automaticamente premier, senza necessità di ricorrere a nuove elezioni.