Russiagate, spunta presunto piano per consegnare Gulen a Erdogan

Lo avrebbe ordito ex consigliere della Casa Bianca Michael Flynn

NOV 10, 2017 -

New York, 10 nov. (askanews) – Le attenzioni del procuratore speciale Robert Mueller, che sta indagando negli Sati Uniti sulle possibili collusioni tra lo staff di Donald Trump e il Cremlino durante la scorsa campagna elettorale presidenziale, si sarebbero concentrate anche sul presunto piano di prelevare e consegnare alle autorità turche Fethullah Gulen, influente predicatore accusato dal presidente Recep Tayyip Erdogan di aver organizzato il tentato colpo di Stato dell’estate 2016, che avrebbe coinvolto l’ex consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Michael Flynn.

Secondo fonti del Wall Street Journal, Flynn e suo figlio, Michael Jr., avrebbero ottenuto in cambio fino a 15 milioni di dollari. Erdogan fece poi pressioni su Washington per ottenere l’estradizione di Gulen, che da quasi 20 anni vive negli Stati Uniti e da alleato si è trasformato in acerrimo nemico del presidente turco.

L’Fbi avrebbe chiesto ad almeno quattro persone di un incontro avvenuto a metà dello scorso dicembre a New York, tra Flynn – all’epoca già consigliere di Trump – e alcuni rappresentanti del governo turco. Le due parti avrebbero parlato anche della possibilità di trasportare Gulen a bordo di un jet privato sull’isola-carcere di Imrali. Prima di entrare a far parte dello staff di Trump, Flynn faceva attività di lobbying per la Turchia negli Stati Uniti. Secondo una fonte, Flynn era anche pronto a usare la sua influenza alla Casa Bianca per ottenere l’estradizione legale di Gulen.