Rep. Ceca, voci su malattia presidente Zeman, ma arriva smentita

Castello nega e querela, ma i medici non mostrano cartella clinica

NOV 8, 2017 -

Praga, 8 nov. (askanews) – Mistero sullo stato di salute del capo dello stato della Repubblica ceca, Milos Zeman, il quale, secondo indiscrezioni, sarebbe affetto da un tumore in metastasi così grave da lasciargli pochi mesi di vita. La notizia è stata diffusa attraverso un post su Facebook da Svatopluk Bartik, esponente del movimento civico Zit Brno (Vivere Brno), il quale in passato ha fatto parte della squadra di consulenti di Bohuslav Sobotka, il premier socialdemocratico, attualmente in scadenza di mandato.

Immediatamente la smentita del Castello di Praga, sede presidenziale di questo paese, che ha annunciato una querela nei confronti di Bartik. Il portavoce di Zeman, Jiri Ovcacek, l’ha definita questa mattina “una menzogna schifosa”.

Secondo Bartik – che non ha rivelato la fonte, ma si è detto certo della fondatezza della rivelazione – Zeman avrebbe appreso la diagnosi circa tre settimane fa e rifiuta di sottoporsi alle cure. “Sarebbe suo dovere dire la verità sul suo effettivo stato di salute, visto che ha appena annunciato la volontà di ricandidarsi alla presidenza”.

Sulla salute di Zeman si sono espressi anche i medici che lo hanno in cura, i quali hanno fatto sapere in maniera enigmatica che “le sue condizioni non sono gravi”. Una dichiarazione che lascia molti dubbi, visto che in contemporanea il Castello di Praga ha opposto un secco rifiuto alla richiesta che sia resa pubblica la cartella medica del Presidente. Milos Zeman, 73 anni, noto per essere un forte bevitore e fumatore, appena due giorni fa ha ufficializzato la candidatura per il secondo mandato. Ai giornalisti che gli chiedevano della sua salute, visto che da tempo è affetto da una grave forma di diabete e da una serie di altri malanni, ha detto di essere in perfetta forma e di aver addirittura meravigliato i medici, in senso positivo, in occasione degli ultimi esami ai quali è stato sottoposto.