Catalogna, leader separatisti oggi convocati davanti corte Madrid

Per rispondere di accuse di ribellione, Puigdemont non ci sarà

NOV 2, 2017 -

Madrid, 2 nov. (askanews) – I componenti destituiti del governo regionale della Catalogna dovranno comparire oggi davanti ai giudici della Corte suprema spagnola per rispondere delle accuse di ribellione e sedizione, dopo il referendum d’indipendenza del 1 ottobre giudicato illegale dalla Corte costituzionale. La corte ha convocato 13 dirigenti catalani, oltre al deposto presidente del governo regionale Carles Puigdemont, che ha già fatto sapere che non sarà a Madrid. “E’ un processo politico” ha detto Puigdemont, che da lunedì si trova in Belgio. La procura può ordinare l’arresto dei convocati se non si presenteranno.

La Spagna è da settimane in preda a una crisi costituzionale scatenata dal referendum che catalano che si è tenuto in sfida dell’autorità di Madrid e nel quale ha trionfato il sì all’indipendenza pur con un’affluenza limitata in una giornata macchiata dalle violenze della polizia ai seggi.

La settimana scorsa il premier Mariano Rajoy ha sospeso l’autonomia catalana, sciogliendo il parlamento regionale e indicendo elezioni regionali anticipate a dicembre, dopo che i deputati catalani hanno votato una dichiarazione d’indipendenza.

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