Roma, 20 ott. (askanews) – Due attacchi separati contro due moschee sciite in Afghanistan hanno causato la morte di decine di fedeli riuniti per la preghiera del venerdì. Gli attacchi sono avvenuti in una moschea di Kabul e in una moschea della provincia di Ghor, nel centro dell’Afghanistan.
Fonti del ministero della Salute parlano di 10 morti nella moschea Imam Zaman, ma secondo i testimoni e i media locali le vittime sono almeno 30 e i feriti oltre 50. La moschea si trova nella zona occidentale della capitale irachena, in un quartiere a maggioranza sciita.
Gli attentati – scrive Al Jazeera – non sono ancora stati rivendicati ma tutti gli ultimi attacchi contro luoghi di preghiera sciiti sono stati compiuti dallo Stato islamico nell’Iraq e nel Levante.