Rossi e Kompatscher scrivono a Rajoy e Puigdemont

I governatori: autogoverno dei territori all'interno dello Stato

OTT 19, 2017 -

Milano, 19 ott. (askanews) – Ugo Rossi e Arno Kompatscher, i presidenti delle Provincie autonome di Trento e Bolzano scrivono a Rajoy e Puigdemont sottolineando l’importanza di riconoscere e garantire le istanze autonomiste, ma all’interno delle procedure costituzionalmente stabilite, ovvero autogoverno del territorio ma all’interno dello Stato nazionale. Rossi e Kompatscher scrivono ricordando l’esperienza positiva dei territori autonomi che amministrano e sottolineano la preccupazione con la quale stanno seguono in queste settimane la crisi tra Barcellona e Madrid.

“Con questa breve lettera non vogliamo certamente inserirci nel dibattito spagnolo, né tanto meno invadere gli spazi che non sono di nostra competenza – scrivono i due governatori – Riteniamo però utile ed opportuno portare la nostra testimonianza, sottolineando, da un lato, le buone ragioni del regionalismo differenziato e ribadendo, dall’altro, la necessità e l’importanza di rivendicare le istanze autonomistiche all’interno delle procedure costituzionalmente stabilite”.

“La storia della nostra autonomia, infatti, rende evidente, da un lato, come la responsabilità delle scelte, se esercitata con coraggio, apertura, lungimiranza e intelligenza, possa essere davvero uno straordinario strumento di convivenza pacifica e di positivo sviluppo economico e sociale e, dall’altro, come l’autonomia vada rivendicata ed esercitata in maniera aperta e dialogica con i livelli nazionale ed europeo – proseguno Rossi e Kompatscher – La nostra esperienza ci insegna inoltre che le buone ragioni delle autonomie non possono prescindere dal rispetto dello stato di diritto, dalla negoziazione e dai principi costituzionali. Esse devono essere in dialogo costante con gli altri livelli di governo. Solo in questo modo possono rappresentare un valore aggiunto anche per l’intero sistema e un baluardo a difesa della democrazia. Infine, i nostri sistemi di autogoverno hanno potuto svilupparsi grazie anche alla dinamicità e al continuo processo di rinnovamento e ridefinizione degli equilibri tra i diversi livelli istituzionali, all’interno del quale hanno assunto un ruolo di assoluto rilievo le norme di attuazione dello Statuto di autonomia”.

“Il nostro auspicio – conclude la lettera – è che in Spagna e in Catalogna possa aprirsi un dialogo ed un confronto costruttivo tra governo nazionale e governo catalano, in un’ottica di rispetto e comprensione delle reciproche posizioni e di valorizzazione delle diverse istanze. Sarebbe altresì auspicabile, anche alla luce delle nuove dinamiche sociali, politiche ed economiche, che si aprisse a livello nazionale ed europeo una seria riflessione sul futuro degli enti territoriali e sull’opportunità di rilanciare il valore del regionalismo all’interno del rinnovato contesto internazionale”.

(nella foto: Arno Kompatscher e Ugo Rossi, governatori dell’Alto Adige e del Trentino)