Congresso Pcc, ex leader Jiang smentisce di persona la sua morte

Dato per deceduto a maggio, si presenta e ascolta il discorso di Xi

OTT 18, 2017 -

Roma, 18 ott. (askanews) – Il Partito comunista cinese, nel primo giorno del suo XIX Congresso, ha smentito in maniera convincente l’indiscrezione sulla morte dell’ex presidente Jiang Zemin, facendo sedere lo stesso ex leader – abbastanza vivo – accanto al presidente Xi Jinping e al premier Li Keqiang.

Il 91enne ha dato segni indiscutibuili di vitalità alzandosi in piedi durante l’inno nazionale nella Grande Sala del Popolo e seguendo stoicamente, aiutandosi con una grande lente d’ingrandimento, il discorso di Xi durato ben tre ore e mezzo.

Molti utenti internet cinesi hanno sottolineato la presenza di Jiang diffondendo gli emoji con il faccino di una rana, perché la “Rana” è il soprannome del vecchio leader. “Vorrei chiedergli il suo segreto di longevità” si è chiesto un utente su Weibo, il Twitter cinese. “Quanti organi – ha aggiunto un altro – devono essere stati rimpiazzati per farlo stare ancora su piazza?”

Ex leader del partito per un decennio dal 1993, Jiang è spesso stato oggetto di indiscrezioni sulla sua sorte politica. A maggio speculazioni lo davano per morto dopo un ictus a Shanghai, la città che ha governato prima di ascendere al trono a Pechino.

Ex ingegnere, Jiang arrivò al potere all’indomani della repressione di piazza Tiananmen e guidò la Cina in un’epoca di grandi trasformazioni. Accanto alla rapida crescita economica, tuttavia, durante il suo decennio si ebbero forti danni all’ambiente, un allargamento importante della forbice della ricchezza e una rampante corruzione.

Jiang parla diverse lingue, ama scherzare in inglese e suonare il piano. Diversamente dai grigi suoi colleghi di leadership, è noto per aver allietato nei viaggi all’estero gli interlocutori con le sue canzoni, compresa una memorabile interpretazione di “Love Me Tender” di Elvis Presley durante una visita nelle Filipppine.

(Con fonte Afp)