Sochi, 16 ott. (askanews) – La Russia è pronta a collaborare con gli USA sul problema degli attacchi informatici, ma la “congiuntura politica interna” in America non lo permette: lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov, a Sochi, ricordando che la possibilità di un lavoro congiunto Usa-Russia sul cybercrimine era stato discusso dai presidenti Vladimir Putin e Donald Trump ancora a margine del G20 di Amburgo, con l’obiettivo, da parte del governo di Mosca, di fugare i sospetti di una intromissione russa nella campagna elettorale per le presidenziali dello scorso anno.
“Purtroppo, mi pare di capire, per ragioni di congiuntura politica interna la Casa Bianca non ha potuto confermare la disponibilità a formare un gruppo di lavoro congiunto. E questo rattrista, perché ad opporsi sono proprio quelli che dovrebbero essere interessati a sostenere le relazioni russo-americane nell’attuale, assurdo quadro”, ha detto Lavrov, che nel pomeriggio, sempre a Sochi, è atteso alla prima sessione del meeting annuale del Valdai Club.