Mogadiscio, 15 ott. (askanews) – L’attentato di ieri a Mogadiscio con un camion bomba si è tradotto in una vera e propria strage: sarebbero più di 53 le vittime dell’esplosione, avvenuta in una zona molto trafficata della capitale somala, davanti a un hotel. Decine i feriti. All’esplosione è seguito un conflitto a fuoco tra le forze di sicurezza e uomini armati attorno e all’interno del Safari Hotel.
Sul luogo dell’attentato, che potrebbe rivelarsi il più grave nella storia del Paese, si è recato nel pomeriggio il presidente Mohamed Abdullahi Mohamed Farmajo. Le autorità hanno dichiarato 3 giorni di lutto nazionale.