Russia, da lunedì a Sochi la riunione annuale del Valdai Club

Dibattiti su scenari per l'ordine mondiale e gran finale con Putin

OTT 14, 2017 -

Roma, 14 ott. (askanews) – Si apre lunedì a Sochi la XIV riunione annuale del Valdai club, forum internazionale che quest’anno propone quattro giorni di dibattito sul tema “Distruzione creativa: emergerà un nuovo ordine mondiale dagli attuali conflitti?”, con panel ai quali interverranno analisti da tutto il mondo e parecchi incontri con esponenti dei vertici russi, aspettando Vladimir Putin per il gran finale, giovedì 19 ottobre. Askanews, come da 13 anni a questa parte, è tra i partecipanti.

Nordcorea, M.O., Trump, Unione Europea sempre meno unita: il paper introduttivo del Valdai 2017 descrive un puzzle mondiale punteggiato da “separatismo, lotte religiose, tensioni sociali ed enormi diseguaglianze nello sviluppo tecnologico”, un quadro pericoloso, dove “l’America first” del nuovo presidente USA “non è la causa, ma solo una esagerata manifestazione di più generali tendenze”.

E a lanciare la discussione su come gestire “il trionfo dell’egotismo” nelle politiche delle potenze mondiali orfane dell’ordine imposto per decenni dalla Guerra Fredda sarà già lunedì una sessione con il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov. Mentre da martedì, dopo l’apertura ufficiale dei lavori, si parlerà con analisti e accademici da decine di Paesi di “visioni del mondo in conflitto”, di America (“E adesso cosa accadrà?”), di divergenti interessi tra Stati ricchi e quelli in cerca di sviluppo, di centenario della rivoluzione d’ottobre e futuribili scenari geopolitici.

Dibattiti intercalati da incontri con ministri e alti dirigenti russi, come il primo vice premier della Federazione russa Igor Shuvalov, l’amministratore delegato di Sberbank German Gref, o il presidente della Duma, la camera bassa del Parlamento, Vjaceslav Volodin.

Il tutto nell’attesa dell’incontro finale con Zar Vladimir, che giovedì terrà un discorso e risponderà alle domande dei partecipanti. Tra questi c’è chi prevede che Putin possa annunciare al Valdai la sua candidatura alle presidenziali del 2018, anche se le ultimissime indiscrezioni suggeriscono piuttosto che aspetterà sino a dicembre, quando ufficializzerà la decisione di ripresentarsi durante il discorso alla nazione di fine anno.