Premio Constantinus Magnus a punta di diamante giornalismo russo

Startsev di Rossiya Segodnya insignito accanto a Gianni Letta

OTT 2, 2017 -

Mosca, 2 ott. (askanews) – Riconoscimento tutto italiano per la punta di diamante del giornalismo russo a Roma: Sergey Startsev. Nell’antica Spello (Umbria) è stato conferito il Premio Internazionale Constantinus Magnus, giunto quest’anno alla quarta edizione. Insigniti personaggi di spicco: per la sezione “Pace e Difesa dei Diritti Universali” il premio è andato a Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice, per la sezione “Giornalismo” a Gianni Letta. E sempre in ambito giornalistico il Constantinus Magnus è stato consegnato a Startsev, capo dell’ufficio di corrispondenza a Roma dell’agenzia Rossiya Segodnya.

Startsev ha trascorso in Italia oltre un quarto di secolo seguendo le notizie dal nostro Paese per la russa Ria Novosti. Al giornalista si riconoscono “i molti anni di proficua attività sulla distribuzione in Italia delle informazioni provenienti da Russia e altri Paesi di lingua russa, e per la trasmissione di notizie relative agli eventi più significativi della vita in Italia, per i media del grande Paese eurasiatico”. Startsev in questi anni ha realizzato interviste alle più alte cariche dello Stato italiano e gode di ottima fama tra i colleghi internazionali.

Il prestigioso riconoscimento, curato dal Sacro Ordine Imperiale Militare Nemagnico Angelico Costantiniano di San Giorgio e Santo Stefano con il patrocinio del Comune di Spello, viene assegnato alle persone che si siano distinte, in virtù dei meriti acquisiti per lo sviluppo e la diffusione della cultura, dell’arte, della ricerca, della creatività, della scienza, e promosso i valori della libertà, della giustizia, della pace, e della fratellanza universale, in Italia e all’estero, mediante il porsi al servizio della collettività e dell’umanità.

Per la sezione “Arte e Cultura” il riconoscimento è andato a Ciro Romano, docente di Cultura Italiana, di Paleografia Italiana, di Metodologia delle fonti per la Storia Italiana presso le Università di Turku e Jyvaskyla in Finlandia.