Montreal, 2 ott. (askanews) – La polizia canadese ha arrestato un uomo somalo per l’attacco messo a segno sabato sera a Edmonton, nell’Ovest del Paese, che ha causato il ferimento di cinque persone. Il sospettato è stato identificato dai media in Abdulahi Hasan Sharif, un richiedente asilo di 30 anni, noto ai servizi di intelligence, ma senza alcuna accusa mossa finora nei suoi confronti.
Il sospetto “è un somalo che sta procedendo nella richiesta dello status di rifugiato”, ha detto Marlin Degrand, vice commissario di polizia. “Possiamo confermare che era stata presentata una denuncia nel 2015”, ha aggiunto. Senza confermare il nome del sospettato, il vicecommissario ha quindi precisato che l’uomo era stato ascoltato dall’intelligence nel 2015 nell’ambito di un’indagine su possibili attacchi da parte di persone radicalizzate. Ma l’indagine non aveva portato “prove sufficienti per incriminarlo” e all’epoca “il sospetto non è stato considerato una minaccia per il Canada”.
Sabato sera, l’uomo ha investito un agente di polizia con la sua vettura prima di colpirlo più volte con un coltello. Quindi, a bordo di un furgone affittato, ha investito quattro pedoni prima di essere catturato dalla polizia. Due dei cinque feriti sono ancora in ospedale.
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