New York, 21 set. (askanews) – Le banche cinesi non faranno più affari con la Corea del Nord. La notizia, diffusa dalla stampa statunitense, è stata confermata dal presidente Donald Trump. La Banca centrale cinese, ha detto il presidente degli Stati Uniti, ha preso una decisione “molto coraggiosa”, vietando le transazioni con la Corea del Nord.
Le banche cinesi hanno ricevuto un documento, lunedì, in cui le autorità ordinano di bloccare qualsiasi attività con i clienti nordcoreani, per implementare le sanzioni approvate questo mese dalle Nazioni Unite contro Pyongyang. Nelle passate settimane, Trump aveva più volte invitato la Cina ad agire per fermare il flusso di denaro verso il regime nordcoreano.