Terremoto in Messico, protezione civile: 248 i morti

Nella capitale sono decedute 117 persone

SET 20, 2017 -

Roma, 20 set. (askanews) – Sono al momento 248 i morti accertati per il sisma che ha colpito il Messico. L’ha annunciato in un tweet il coordinatore nazionale della Protezione civile dello stato centro-americano Luis Felipe Puente.

I morti a Città del Messico sono 117. L’altro grave bilancio è nello stato di Morelos con 72 morti e a Puebla con 43 decessi.

Il terremoto il più grave e più mortale dopo quello del 19 settembre 1985, che ha colpito il Paese esattamente 32 anni prima e provocato più di 10mila morti.

Ecco una sintesi dei principali sismi che hanno colpito il Messico, un Paese con forte attività sismica.

– 19 settembre 1985: Un terremoto di magnitudo 8,1 devasta Città del Messico, la capitale, provocando oltre 10mila morti, fino a 30mila secondo alcune stime. L’epicentro è individuato a 350 chilometri dalla città. Dopo questa tragedia, le autorità del Paese hanno inasprito le norme edilizie e sviluppato un sistema di allerta con l’ausilio di sensori situati lungo le coste.

– 9 ottobre 1995: Un violento terremoto di magnitudo 8 colpisce due stati della costa occidentale del Messico, Colima e Jalisco, provocando almeno 48 morti. Nella sola città di Manzanillo (stato di Colima), 30 persone perdono la vita sotto le macerie di un albergo.

Mos MAZ