Istanbul, 18 set. (askanews) – E’ iniziato oggi il processo contro trentuno giornalisti e amministratori del quotidiano turco Zaman e della testata gemella in lingua inglese Today’s Zaman, entrambi chiusi dalle autorità turche all’indomani del fallito colpo di stato del luglio 2016 contro il presidente Recep Tayyp Erdogan.
Le due testate erano allineate all’imam Fetullah Gulen, accusato da Ankara di aver orchestrato il golpe, accusa respinta al mittente dall’imam che vive in esilio negli Stati uniti.
Delle 31 persone a processo, 22 sono in detenzione, gli altri sono sorvegliati a piede libero, precisa l’agenzia stampa Anadolu. Fra i primi vi sono anche l’intellettuale ed editorialista di Zaman, Mumtazer Turkone e lo scrittore Sahin Alpay. Se saranno giudicati colpevole, potrebbero essere condannati più volte all’ergastolo.
Attualmente, secondo l’ong P24 press, in Turchia ci sono 171 giornalisti dietro le sbarre, la maggior parte dei quali arrestati in base allo stato d’emergenza. (fonte afp)