Cremlino: gas russo via Ucraina? Dopo 2020 non datelo per scontato

Mentre per la Ue "è la priorità assoluta"

SET 15, 2017 -

Mosca, 15 set. (askanews) – Il transito del gas russo attraverso l’Ucraina dopo il 2020 non è garantito, perchè per Mosca l’oro blu deve seguire il percorso più redditizio. Lo ha detto il portavoce di Vladimir Putin, Dmitry Peskov, intervenendo a gamba tesa nella polemica Mosca-Bruxelles generatasi dopo che il vicepresidente della Commissione Ue Marosh Shefcovic ha detto che la conservazione del transito del gas attraverso l’Ucraina verso l’Unione europea dopo il 2020 “è la priorità assoluta per l’UE”.

Secondo Peskov, “il passaggio del gas non è un problema politico, ma di espansione economica e vantaggi economici, prevedibilità, stabilità e sicurezza dell’approvvigionamento. Di conseguenza, le forniture saranno effettuate per la via che è più vantaggiosa sia per il venditore, cioè la Federazione Russa, e garante della sicurezza energetica, così come per i clienti nei paesi dell’Europa occidentale”, ha detto Peskov. (segue)