Russia, 8 anni di carcere a leader tataro della Crimea

Akhtem Chiygoz guidò proteste dopo annessione penisola a Mosca

SET 11, 2017 -

Simferopol, 11 set. (askanews) – Un tribunale russo ha condannato oggi a 8 anni di carcere un leader tataro della Crimea per essersi opposto all’annessione della sua regione a Mosca in un processo definito “farsa” da attivisti per i diritti umani.

Akhtem Chiygoz, ex vice capo del “Mejlis”, tradizionale assemblea dei tatari, è stato arrestato nel 2015 per aver guidato le proteste seguite all’annessione della Crimea nel marzo 2014.

I tatari della Crimea sono un popolo di fede musulmana deportato all’epoca di Stalin e tornato nella pensiola solo negli anni ’90.

(Fonte Afp)