Roma, 17 ago. (askanews) – Il capo della strategia della Casa Bianca Steve Bannon ha rilasciato un’insolita intervista sostenendo che l’estrema destra americana, della quale è ritenuto un esponente di punta, è una “collezione di pagliacci”, che non c’è soluzione militare in Nordcorea e che l’insistenza della sinistra sul razzismo gli consentirà di “schiacciare i democratici”. Bannon, che è ritenuto l’eminenza grigia dietro l’agenda nazionalista del presidente Donald Trump, ha rilasciato l’intervista, non richiesta, a Robert Kuttner, condirettore della rivista di sinistra American Prospect, che l’ha pubblicata ieri.
Le dichiarazioni apparentemente schiette, tra le quali che si libererà dei suoi rivali nella Casa Bianca, i quali “se la stanno facendo sotto”, arrivano mentre la sua poltrona nella a West Wing sembra sempre più a rischio. Da destra e da sinistra si sono levate voci sempre più forti che chiedono le dimissioni dell’ex direttore del sito news di estrema destra Breitbart News. Lo stesso Trump ha risposto “vedremo” in conferenza stampa a chi gli chiedeva se Bannon resterà al suo posto.
Kuttner si è detto “scioccato” dalla chiamata ricevuta da Bannon, i cui motivi non sono chiari. Mentre le lotte interne alla Casa Bianca sono sempre più feroci, Trump è nel mirino per i suoi legami con l’estrema destra, soprattutto dopo aver detto che a una manifestazione di nazionalisti bianchi a Charlottesville c’erano “ottime persone”.
Kuttner ha chiesto a Bannon del nazionalismo bianco che si è messo in mostra a Chrlottesville e della riluttanza di Trump a condannarlo. Heather Heyer, attivista per i diritti civili, è stata uccisa da un uomo, apparentemente un nazionalista bianco, che sabato ha scagliato la sua auto contro una manifestazione anti-razzista.
Bannon ha detto che l’estrema destra è “irrilevante”. “Gli etno-nazionalisti sono dei perdenti, sono elementi marginali. Penso che i media ne amplifichino troppo la portata, dobbiamo schiacciarli, contribuire a schiacciarli. E’ una collezione di pagliacci”.