Usa e Corea Sud concordano di discutere passi su Corea del Nord

Presidente sudcoreano ha lasciato porta aperta al dialogo con Kim

AGO 11, 2017 -

Roma, 11 ago. (askanews) – I principali responsabili della sicurezza della Corea del Sud e degli Stati uniti hanno concordato oggi di discutere in anticipo ogni passo che potrà essere preso nei confronti della Corea del Nord. L’ha comunicato oggi l’ufficio della presidenza di Seoul, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa Yonhap.

L’accordo, secondo la Yonhap, è stato raggiunto in una conversaizone telefonica tra il capo dell’Ufficio di sicurezza nazionale sudcoreano Chung Eui-yong e il suo corrispettivo americano Herbert Raymond McMaster.

I due hanno discusso “l’attuale situazione della sicurezza nella Penisola coreana causata dalle provocazioni nordcoreane e delle accresciute tensioni e le maniere per affrontare queste minacce”, ha spiegato il portavoce dell’ufficio presidenziale, Park Soo-hyun in una conferenza stampa.

“Le due parti – ha continuato – hanno ribadito la loro promessa di cooperare in maniera stretta e trasparente sui passi da fare in ogni fase in modo da aiutare nell’assicurare la sicurezza di entrambi i popoli, quello della Corea del Sud e quello degli Stati uniti”.

La capitale sudcoreana Seoul, una megalopoli da oltre 10 milioni di abitanti, è a portata di artiglieria nordcoreana e, in caso di conflitto tra il regime di Kim Jong Un e gli Usa, rischia di essere sulla linea del fronte.

Il nuovo presidente sudcoreano Moon Jae-in ha lasciato alla Corea del Nord la porta del dialogo aperto e si è mantenuto molto prudente rispetto alle recenti dichiarazioni roboanti di Trump, che ha promeso “fuoco e ira” mai visti nei confronti di Pyongyang se continuerà a provocare l’America.