“Eroe” che fermò virus WannaCry arrestato negli Usa

Hutchins accusato di aver programmato virus che puntava a banche

AGO 4, 2017 -

Roma, 4 ago. (askanews) – Un esperto britannico di cybersicurezza, celebrato per aver contribuito a fermare il ransomware WannaCry, è stato arrestato negli Usa con l’accusa di aver creato dei virus destinati ad attaccare le banche.

Marcus Hutchins, conosciuto come “Malwaretech”, è stato arrestato mercoledì a Las Vegas mentre partecipava al grande raduno hacker Def Con, ha indicato il Dipartimento alla Giustizia Usa. Il mandato, che data 12 luglio, era stato finora rimandato.

Hutchins è stato accusato, con altri individui di aver fabbricato e distribuito il virus Kronos, concepito per rubare informazioni relative alle transazioni bancarie online di banche in Gran Bretagna, Canada, Germania, Polonia e Francia. L’atto d’accusa sostiene che Huchins avrebbe distrubuito questo virus sul “dark web”, la parte clandestina di internet.

Degli avvocati dell’organizzazione Electronic Frontier Foundation (EFF), basata a San Francisco, hanno cercato di entrare in contatto con Hutchins. “Siamo preoccupati profondamente per l’arresto di Marcus Hutchins, un esperto di sicurezza conosciuto per aver fermato il ‘ransomware’ WannaCry”, ha riferito in un comunicato l’organizzazione. L’Ambasciata della Gran Bretagna a Washington è “in contatto con le autorità locali a Las Vegas in seguito alle informazioni sull’arresto di un cittadino britannico”.

Hutchins fu salutato come un eroe a maggio scorso quando trovò una falla in WannaCry, un virus che bloccava i computer e prometteva lo sblocco solo dopo pagamento di un riscatto. (Fonte Afp)