Schulz: la crisi dei migranti è “esplosiva”, proposte all’Italia

Leader Spd a Roma giovedì per incontro con Gentiloni

LUG 23, 2017 -

Roma, 23 lug. (askanews) – Fra 70 giorni, il 24 settembre, i tedeschi torneranno alle urne e il principale sfidante della cancelliera Angela Merkel, il socialdemocratico Martin Schulz, riporta la crisi dei migranti sul tavolo della campagna elettorale.

In un’intervista alla Bild am Sonntag, il domenicale più letto in Germania, Schulz – che giovedì sarà in Italia per un incontro con il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni – ha definito la situazione “altamente esplosiva”.

“Chi gioca sul tempo – ha detto Schulz con riferimento a Merkel – e tenta di ignorare il tema fino alle elezioni politiche, si comporta in modo cinico”. “Nel 2015 – ha detto ancora Schulz – sono entrati in Germania un milione di rifugiati. Allora la cancelliera aprì i confini con l’Austria. Per nobili motivi umanitari, ma senza concordarlo con i nostri partner europei. Se non ci diamo da fare adesso, la situazione minaccia di ripetersi”.

A Roma Schulz presenterà a Gentiloni una serie di misure immediate. La sua proposta: in cambio di denaro da parte della Commissione europea altri Paesi europei dovranno accogliere i migranti giunti in Italia. Ma Schulz esclude la Germania: “Adesso tocca agli altri membri dell’Ue”.

Oltre a questo il capo dell’Spd auspica una strategia europea per l’Africa: “Maggiore onestà negli scambi commerciali, aiuti umanitari più efficienti, stop alla vendita di armi nelle aree di crisi. Senza una prospettiva commerciale per l’Africa non arriveremo mai a una fine del dramma dei migranti”.