Tokyo, 23 lug. (askanews) – Per la prima volta un robot ha individuato quello che potrebbe essere del combustibile nucleare fuso nel reattore 3 della centrale nucleare di Fukushima, distrutta dallo tsnunami e dal terremoto del 2011 in Giappone.
Dopo tre giorni di perlustrazioni da parte di un robot sommergibile, sono state individuate grandi quantità di residui e depositi solidificati nel primo perimetro attorno al reattore 3 della centrale, ha indicato il gestore Tepco (Tokyo Electric Power Co).
“Vi è una forte probabilità che questi ammassi solidificati siano una miscela di metalli fusi e di combustibile nucleare”, ha dichiarato un portavoce di Tepco”, precisando che saranno svolte indagini più approfondite delle immagini. (segue)